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  • Un simposio sull'antica Alimentazione Mediterranea ad Aliano

    23/09/2017

    Nel Piccolo Festival delle Radici che si terrà il 23 e 24 settembre nella Comunità Ospitale di Aliano, in Provincia di Matera, si parlerà di alimentazione mediterranea, un modello nutrizionale che, nel 2010, è stato riconosciuto patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco. La dieta mediterranea è infatti simbolo della nostra identità e frutto delle nostre antiche tradizioni. Si tratta di uno dei migliori modelli alimentari per prendersi cura della propria salute e dell'ambiente; la stessa che negli anni '60 ci ha permesso di raggiungere un'aspettativa di vita tra le più alte al mondo, simile a quella del Giappone.

    Il Festival è promosso dal Club Amici dei Borghi Autentici e dall'Associazione Borghi Autentici d'Italia insieme al Comune di Aliano, al Parco Letterario Carlo Levi e alla Pro loco. L'evento aderisce alla Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia di domenica 24 settembre, realizzata in collaborazione con Legambiente.

    Alle ore 17.30 di sabato 23 settembre, nella sala conferenze del piccolo comune lucano, si potrà assistere a un convegno dal titolo "L'Antica Alimentazione Mediterranea ad Aliano", introdotto da Luca Braia, Assessore Regionale alle Politiche Agricole. Il Prof. Luca Le Fauci, alimentarista noto a livello nazionale, parlerà di alimentazione e dieta mediterranea, a seguire il prof. Antonio Santoro, primario nefrologo di Bologna, presidente della Società Italiana di Nefrologia, illustrerà i rapporti tra l’Alimentazione Mediterranea e la prevenzione delle malattie cardiovascolari e nefrologiche, per concludere con il prof. Nicola D’Imperio, già primario gastroenterologo a Bologna e Presidente della Società Italiana di Endoscopia Digestiva, che parlerà di come prevenire delle patologie gastroenterologiche. Infine verrà presentato un gruppo di studio, costituito dalle signore di Aliano, per riproporre e valorizzare le ricette tradizionali del territorio.

    Il professor Nicola D'Imperio afferma che ad Aliano si producono ancora e si consumano cibi di elevata qualità e salubrità, quali ad esempio: l’olio di majatica, uno degli oli extravergine di oliva a più alto contenuto di acidi grassi insaturi e polifenoli, prodotti cerealicoli costituiti da semola rimacinata, oltre a frutta e verdura. Egli afferma che "Aliano potrebbe diventare il centro propulsore dei prodotti dell'alimentazione mediterranea, con l'obiettivo di promuovere un'importante peculiarità della Regione Basilicata e di tutto il Centro-Sud Italia".